Lavoro, il salario minimo non basta a vivere bene
- 21/05/2014
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Non basta il salario minimo per vivere bene: un sondaggio dell’Ituc, sindacato mondiale riunitosi lunedì 19 maggio a Berlino, rivela come i lavoratori di tutto il mondo non ritengono il salario minimo sufficiente per una vita dignitosa. Lo studio, arrivato dopo la bocciatura del referendum tenutosi in Svizzera, mostra come il 79% degli intervistati non crede al salario minimo come condizione sufficiente per un tenore di vita decente. L’82% dice che il proprio salario non ha seguito il costo della vita, rimanendo indietro, mentre l’88% degli intervistati ritiene opportuno un aumento del salario minimo.
L’indagine non si è concentrata soltanto sul salario minimo toccando anche altri temi: ad esempio il 70% dei lavoratori di tutta Europa afferma di non riuscire a tenere il passo con il costo della vita mentre negli ultimi tre anni metà della popolazione mondiale non è riuscita a risparmiare nulla. Ma non è tutto, perché lo studio condotto da Ituc ha anche evidenziato un aumento dei livello di preoccupazione per quanto riguarda la certezza del lavoro: circa il 50% degli intervistati ha un’esperienza diretta o comunque all’interno della famiglia di disoccupazione, il 41% non ritiene sicuro il proprio impiego nei prossimi due anni e soltanto una persona su due è convinta che la prossima generazione troverà un lavoro decente.
Scritto da Bruno De Santis. -