Lavoro, in Italia costa 28 euro all’ora
- 02/04/2015
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Quanto costa un’ora di lavoro in Italia? La risposta arriva da Eurostat, l’Istituto di statistica dell’Unione Europea, che ha diffuso i dati relativi al 2014 sul costo del lavoro. Nel nostro paese le imprese spendono in media 28,3 euro per un’ora di lavoro, una cifra al di sotto dell’Eurozona che arriva a 29 euro ma maggiore dell’Unione Europea che si ferma invece a 24,6 euro.In cima alla classifica del costo del lavoro c’è la Danimarca con 40,3 euro, mentre il paese dove il lavoro costa di meno è la Bulgaria (3,8 euro l’ora). In Italia si è registrato un aumento del costo del lavoro dello 0,7%, percentuale inferiore sia a quella dell’Eurozona (1,1%) si a quella dell’Unione Europea 1,4%. A incidere in maniera importante sul costo del lavoro nel nostro paese sono fattori non legati allo stipendio, come ad esempio i contributi versati ai lavoratori: in questo caso l’Italia è il terzo paese più caro dell’Unione Europea per costi non salariali, dietro a Francia e Svezia.
I dati di Eurostat evidenziano anche come la crisi ha inciso in maniera significativa sul costo del lavoro: la Grecia, uno dei paesi più colpiti dalle difficoltà economiche, ha visto scendere il costo del lavoro dai 16,8 euro del 2008 ai 14,6 del 2014. Tendenza simile per la Spagna dove negli ultimi tre anni il costo del lavoro è rimasto stabile intorno ai 21 euro l’ora.
REDAZIONE GIORNALISTICA IMPIEGO.EU
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