Diminuisce il numero di ore lavorate nel secondo trimestre 2014: questi i dati che arrivano dall’Istat, secondo cui il monte ore lavorate è calato, in termini destagionalizzati, dello 0,4% rispetto al trimestre precedente. Per quanto riguarda invece il confronto con i dati dello scorso anno, si osserva la stessa variazione. In particolare nel secondo trimestre 2014, le ore lavorate per dipendente calano, in termini destagionalizzati, dello 0,3% sul trimestre precedente, mentre rispetto allo stesso trimestre del 2013, le ore lavorate per dipendente, corrette per gli effetti di calendario, segnano una crescita dello 0,7%.
Per quanto riguarda invece la percentuale di posti vacanti, nel secondo trimestre 2014 è pari allo 0,5%, uguale a quella dell’ultima rivelazione. Analizzando invece i dati sulle retribuzioni lorde per unità di lavoro equivalenti a tempo pieno (Ula) al netto della Cassa integrazione guadagni, si registra un aumento congiunturale dello 0,2%. Le retribuzione per Ula, sempre al netto della Cig, è invece cresciuta dell’1% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Infine, l’indice del costo del lavoro è cresciuto dello 0,2% rispetto al trimestre precedente e dell’1,1% rispetto alle rilevazioni dello scorso anno.
Scritto da Bruno De Santis.