Lavoro, incentivi per l'imprenditoria giovanile
- 19/06/2014
-
Quasi un giovane su due senza lavoro, in crescita quelli fuori da un percorso di formazione e ancora senza impiego: i dati sulla disoccupazione giovanile in Italia sono allarmanti. Per questo istituzioni ed enti locali sono impegnati a lanciare iniziative a favorire dell'occupazione dei giovani. Oltre alla creazione di nuovi posti di lavoro, gli interventi messi in campo dai vari Enti nazionali e locali puntano anche al sostegno dell'autoimpiego e dell'imprenditoria giovanile: proprio a quest'ultima è destinata l'iniziativa della Giunta Regionale del Friuli Venezia Giulia che ha stanziato 500mila euro per i giovani under 35 che decidono di fare impresa. In particolare, come richiesto dal vicepresidente della Giunta Sergio Bolzonello, le intensità del contributo varieranno in base alla valutazione dell'intervento: si va dal 50% per la valutazione alta, al 30% per quella media finendo con il 20% destinata a quella bassa.
In totale gli investimenti potranno essere massimo di 40mila euro per le imprese constitute da almeno tre soci e di ventimila euro per le imprese che non hanno più di due soci. I finanziamenti potranno essere utilizzati per coprire eventuali costi per la realizzazione di investimenti e per le spese di costituzione e di primo impianto. Con tali iniziative la Regione Friuli Venenzia Giulia punta a sostenere l'imprenditorialità giovanile nella convinzione, ormai diffusa a livello generale, che mettersi in proprio, fare impresa, sia la soluzione migliore per quei giovani che non riescono a trovare un impiego.
Scritto da Bruno De Santis. -