Lavoro, invariati i posti vacanti
- 20/06/2014
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In Italia non si registrano variazioni del numeri di posti di lavoro vacanti: si tratta di quegli impieghi per i quali le imprese sono alla ricerca di un candidato adatto al di fuori del personale aziendale. Lo afferma una rivelazione Istat: nel primo trimestre del 2014 il numero dei posti vacanti è stato pari allo 0,5%, percentuale invariata rispetto al IV trimestre 2013.
In particolare c'è stato un aumento del numero dei posti vacanti per i settori dell'istruzione, sanità e assistenza sociale, attività artistiche e altre attività di servizi: in questi casi, così come per il commercio, la riparazione di autoveicoli, l'aumento trimestre su trimestre è stato dello 0,3%. Crescita più contenuta, lo 0,1%, per l'industria, mentre non registra variazioni il settore manifatturiero, quello delle costruzioni e servizi di trasporti e magazzinaggio. Numeri negativi invece per quanto riguarda le attività dei servizi di alloggio e ristorazione: in questo caso il numero di posti vacanti ha fatto registrare un calo dello 0,1%.
Aumentano invece le ore lavorate per dipendente: nel primo trimestre 2014 hanno fatto registrare una crescita, in termini destagionalizzati, dello 0,8% rispetto al trimestre precedente. Rispetto allo stesso trimestre del 2013, le ore lavorate per dipendente, corrette per gli effetti di calendario, segnano un incremento dell'1,7%.
Scritto da Bruno De Santis. -