Lavoro, le professioni più richieste
- 21/02/2014
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La Commissione Europea ha eleaborato una serie di dati che indicano la variazione dei posti di lavoro nei diversi settori in Italia: i dati fanno riferimento al periodo che va dal 2000 al 2012 e sono messi a confronto con gli stessi numeri registrati in Europa. I dati mettono in evidenzia uno spostamento importante di lavoro dai settori tradizionali a quelli innovativi. In pratica i numeri mostrano una riduzione significativa dei posti di lavoro nei settori industriali (eccezion fatta per i macchinari), mentre al contrario si registra una crescita notevole degli addetti ai servizi.
Nei dieci anni presi in considerazione, il numero maggiore di nuovi posti di lavoro si è riscontrato nei servizi amministrativi forniti da privati a cui fa da contraltare la diminuzione degli impieghi nella pubblica amministrazione, il cui calo in Italia è stato maggior in confronto con quanto avvenuto nel resto di Europa. A seguire tra le professioni più richieste ci sono quelle relative all'assistenza residenziale, dovuto in parte all'invecchiamento della popolazione: in questo caso la crescita è maggiore rispetto alla media dell'Europa a 27. Chiudono il podio delle professioni più richieste quelle connesse ai servizi di accoglienza e di ristorazione.
Sul versante opposto, tra le professioni con un maggior calo dell'occupazione troviamo il settore tessile, seguito dal settore energetico e da quello delle telecomunicazioni. Dato preoccupante quello relativo all'istruzione: in Europa le persone occupate in questo settore sono aumentate, mentre in Italia si è registrato un calo.
Scritto da Bruno De Santis. -