Lavoro, Microsoft taglia 18mila posti
- 18/07/2014
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Diciottomila posti di lavoro in meno: sarebbe quasi normale in periodo di crisi leggere della riduzione di personale di un’azienda, ma la cosa desta scalpore se ad annunciare licenziamenti è uno dei colossi dell’informatica. Già proprio così: una delle maggiori aziende di uno dei settori in maggior espansione decidere di tagliare oltre il 10% del proprio organico. Microsoft ha, infatti, annunciato che taglierà 18mila posti di lavoro in tutto il mondo: l’annuncio è stato dato dall’azienda di Redmond attraverso una nota che ha messo fine al ripetersi di indiscrezioni e voci che anticipavano i tagli.
La decisione si è resa necessaria dopo l’acquisizione da parte della multinazionale di Nokia che ha portato il numero di dipendenti a sfiorare le 130mila unità. Tale movimento ha causato la sovrapposizione di varie aree e quindi la decisione di dare vita a un numeroso taglio dell’organico come è stato annunciato poi oggi.
La riduzione riguarderà quindi il 14% della forza lavoro totale e sarà portata a termine nel giro di un anno: si tratta del maggior numero di posti di lavoro tagliati nella storia di Microsoft. Prima di oggi , la riduzione di organico più consistente era stata quella del 2009 quando erano stati licenziati 5.800 dipendenti.
Scritto da Bruno De Santis. -
