Lavoro, Neet sempre in crescita e infelici
- 04/07/2014
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Non hanno nulla per essere felici: i 2,4 milioni di Neet registrati nel 2013 dall’Eurostat sono decisamente meno felici rispetto ai loro coetanei con un impiego o impegnati in un corso di studio. Secondo il Rapporto Giovani dell'Istituto Toniolo in collaborazione con Ipsos e il sostegno di Fondazione Cariplo e Intesa Sanpaolo, condotto tra fine 2013 e inizio 2014 su un campione di 2350 giovani tra i 18 e i 29 anni, 3 su 4 si dichiara abbastanza o molto felici; un rapporto che crolla nettamente tra i Neet: 1 su 3 tra le donne e 1 su 2 tra gli uomini si dichiara poco o per nulla felice.
La condizione dei Neet poi condiziona la fiducia nelle persone: tra i non Neet, 1 su 3 ritiene che gran parte delle persone merita fiducia, mentre il rapporto tra i Neet scende a 1 su 4. Stessa tendenza anche per il sentimento di fiducia verso le persone più vicine e con le quali più si interagisce nella propria quotidianità: l'80% dei 'non Neet' si dichiara fiducioso, mentre tra i Neet la percentuale scende di oltre dieci punti (70,4% tra i maschi e 67,7% tra le femmine). Ovviamente poca fiducia anche verso le istituzioni politiche: su una scala tra 1 a 10, tra i non Neet il valore è di 2,8 mentre per i Neet scende a 2.
Scritto da Bruno De Santis. -