Ancora un record per il tasso di disoccupazione in Italia: i nuovi dati Istat stimano la disoccupazione al 13,2% a ottobre, con un aumento di 0,3 punti percentuali rispetto a settembre e dell’1% rispetto allo scorso anno. Alla base di tale crescita c’è sì l’aumento della forza lavoro, ma anche il calo delle persone occupate. Tale percentuale è il massimo storico dall’inizio delle serie mensili (2004) e di quelle trimestrali (1977): tale balzo in avanti della disoccupazione non era atteso dagli analisti, fiduciosi di vedere una percentuale inferiore al 13% dopo il leggero aumento degli occupati registrato ad settembre. Numeri in crescita, purtroppo, anche per la disoccupazione giovanile: a ottobre il 43,3% dei giovani è senza lavoro, una percentuale in crescita di 0,6 punti rispetto a settembre e di questi due punti percentuali (1,9%) rispetto allo scorso anno. In particolare, i disoccupati tra i 15 e i 24 anni sono 708 mila, mentre considerando l'intera popolazione nella fascia giovanile, l'incidenza dei senza lavoro è dell'11,9%, in aumento di 0,1 punti percentuali rispetto al mese precedente e di 0,7 punti su base annua. Infine, gli occupati di ottobre sono pari a 22 milioni 374 mila, in calo di 55 mila unità rispetto al mese scorso e stabili su base annua. I disoccupati sono invece aumentati di 90mila unità rispetto allo scorso mese (stabili su base annua).
REDAZIONE GIORNALISTICA IMPIEGO.EU
RIPRODUZIONE RISERVATA