Lavoro, persi un milione di posti dal 2007
- 04/06/2014
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In sei anni in Italia si sono persi un milione di posti di lavoro: è il quadro presentato dal governatore di Bankitalia Ignazio Visco durante le Considerazioni finali. Dal 2007 al 2013 l'occupazione è calata di un milione di posti di lavoro, una diminuzione che ha colpito quasi interamente l'industria. Il tasso di disoccupazione è più che raddoppiato rispetto al 2007, arrivando al 12,7%: una situazione che non è destinata a migliorare nel breve tempo.
Secondo Visco, infatti, l'aumento dell'occupazione avverrà soltanto lentamente: alla base del calo dell'occupazione ci sono soprattutto le difficoltà dell'economia italiana e la recessione che ha provocato effetti devastanti sui redditi delle famiglie.
Inoltre nel Mezzogiorno ci sono segnali su un allungamento della durata della disoccupazione: una situazione che tocca anche ai giovani di tutta Italia; tale tendenza potrebbe andare a influenzare abilità e competenze, aumentando il distacco tra conoscenze possedute ed esigenze delle aziende. Infine, ha concluso il governatore della Banca d'Italia, anche oggi potrebbe ripetersi la tendenza secondo la quale dopo un periodo di recessione si ha una trasformazione del sistema produttivo con l'introduzione di nuove tecnologie e nuovi modelli organizzativi.
Scritto da Bruno De Santis. -