Lavoro, quasi 2 milioni di nuovi posti
- 18/12/2013
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Nei prossimi quattro anni ci saranno quasi due milioni di nuovi posti di lavoro: fino al 2017, infatti, si prevede un aumento dell’occupazione che comunque non riuscirà a ritornare ai livelli precedenti alla crisi. In particolare si prevedono numeri negativi per il settore dell’Industria: secondo Unioncamere soltanto dal 2015 ci sarà un fabbisogno positivo, comunque più contenuto rispetto al settore dei servizi. In totale da qui al 2017 ci saranno 250mila nuove entrate: comparti maggiormente in difficoltà saranno quelli di meccanica, elettronica e costruzioni.
Numeri decisamente migliori per i servizi: da qui al 2017 si prevedono nuove assunzioni per 1 milione e 180mila unità. Il settore trainante sarà quello dei servizi di alloggio e ristorazione e in generale tutti i servizi turistici dove si prevedono 284mila nuove assunzioni ogni anno. A seguire i settori della sanità, assistenza sociale e servizi sanitari: in questo caso si prevede l’ingresso di 176mila persone.
Nell’ambito del commercio al dettaglio e all’ingresso nei prossimi quattro anno sono previste 200mila assunzioni, mentre segnali negativi per il settore pubblico: più di un’assunzione su sette nei prossimi anni avverrà nelle imprese private. Infine, le figure più richieste saranno quelle scientifiche (+59,1%), seguite da figure di management e dirigenziali (+40,8%).
Scritto da Bruno De Santis. -