Lavoro, Renzi propone l'assegno universale
- 10/01/2014
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Continuano a tenere banco le proposte di Matteo Renzi per il lavoro: il nuovo segretario del Partito Democratico ha specificato i progetti che saranno inseriti nel 'Jobs Act', il piano lavoro che verrà illustrato nella direzione del Pd del 16 gennaio. Tra le novità anche l'assegno unversale unico per chi perde il posto di lavoro: tale contributo è destinato anche a chi oggi non ne avrebbe diritto, ma sarà garantito soltanto nel caso in cui si rispetti l'obbligo di seguire un corso di formazione professionale. Inoltre chi rifiuterà più di una proposta di lavoro non avrà più diritto all'assegno universale.
Nel progetto di Renzi c'è anche la riduzione del 10% dell'Irap e la fatturazione elettronica con l'eliminazione dell'obbligo di iscrizione alla Camera di Commercio. Tra i punti all'ordine del giorno del sindaco di Firenze c'è anche la riduzione delle forme contrattuali, attualmente superano le 40 unità: l'idea del segretario del Pd è di dare vita a un contratto di inserimento a tempo indeterminato a tutele crescenti e di eliminare la figura del dirigente a tempo indeterminato per quanto riguarda il settore pubblico.
Le proposte di Renzi trovano il no del ministro Giovannini secondo i contenuti dei Jobs Act vanno specificati meglio e comunque richiedono eccessivi finanziamenti.Scritto da Bruno De Santis. -