Lavoro, retribuzioni ferme ad aprile
- 27/05/2014
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Notizie decisamente negative quelle che arrivano dall'Istat per quanto riguarda le retribuzioni: le statistiche riferite ad aprile parlano di un aumento dell'1,2% rispetto allo stesso mese del 2013, il minimo dal 1982 quando hanno avuto inizio le serie storiche ricostruite. Se rispetto al mese scorso, marzo 2014, non si sono registrate modifiche, nei primi quattro mesi dell'anno in corso si è registrato un aumento della retribuzione oraria media dell'1,4% rispetto allo stesso periodo del 2013.
In particolare, va meglio ai lavoratori del settore privato per i quali la retribuzione contrattuale oraria ha registrato un aumento dell'1,6%; per i dipendenti della pubblica amministrazione invece si è registrata una variazione nulla. Analizzando anche i settori dove l'aumento delle retribuzioni ad aprile è stato maggiore, si segnalano gomma, platica e lavorazioni non metallifferi con un più 3,5%; a seguire ci sono agricoltura e telecomunicazioni, entrambe con un aumento del 3,1%. Variazioni nulle invece per quanto rigarda il settore alimentari bevande e tabacco, così come in tutti i comparti della pubblica amministrazione.
Alla fine di aprile 2014 i contratti collettivi nazionali di lavoro in vigore per la parte economica riguardano il 38,4% degli occupati dipendenti e corrispondono al 37,6% del monte retributivo osservato.
Scritto da Bruno De Santis. -