A maggio 2014 si è registrato un aumento dell’1,6% della retribuzione lorda per ora lavorata rispetto al mese precedente: sono i dati diffusi dall’Istat che evidenziano anche come in termini tendenziali l’aumento dell’indice è stato del 4,3%. In aumento rispetto allo scorso anno anche la retribuzione lorda e il costo del lavoro per dipendente (al netto delle ore di cassa integrazione guadagni): in questo caso la crescita è stata rispettivamente dello 0,4% e dello 0,6%.
Se si considera invece la sola componente continuativa, la retribuzione lorda per dipendente è cresciuta in termini tendenziali dello 0,6%. Tali dati si riferiscono alle retribuzioni nelle grandi imprese: in tale ambito, la retribuzione lorda per ora lavorata, al netto della stagionalità, è incrementata dell’1,2% in termini congiunturali e del 6,0% rispetto a maggio dello scorso anno.
Per quanto riguarda invece i numeri dell’occupazione nelle grandi imprese, si assiste a una flessione dello 0,1% rispetto ad aprile al lordo dei dipendenti in Cassa integrazione e dello 0,1% al netto della Cig. In termini tendenziali invece la diminuzione è stata dell’1% al lordo dei dipendenti in cassa integrazione e dello 0,7% al netto dei lavoratori in Cig. Inoltre, al netto degli effetti di calendario, il numero di ore lavorato per dipendente è stato del 2% in meno rispetto allo scorso anno, sempre al netto dei dipendenti in Cig.
Scritto da Bruno De Santis