Lavoro, sempre più italiani vanno all’estero
- 23/04/2014
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Gli italiani si confermano un popolo di emigranti: oggi come il secolo scorso sono tanti i nostri connazionali che decidono di lasciare il paese per andare a cercare fortuna lontano dall’Italia. Se un tempo chi emigrava andava alla ricerca di un lavoro umile, oggi non è più così: sempre più spesso, infatti, all’estero sono alla ricerca di italiani anche per professioni di un certo prestigio. Ad esempio Stati Uniti e Hong Kong sono la destinazione preferita per i medici italiani, mentre gli ingegneri sono molto ricercati in Germania. Molte le offerte per infermieri italiani che arrivano dagli Emirati Arabi, mentre tra i lavori più richiesti per italiani all’estero trovano spazio anche cuochi, panettieri e pizzaioli.
A decidere di lasciare l’Italia alla ricerca di fortuna lavorativa sono sempre più i giovani: la media di chi va a lavorare all’estero si aggira intorno ai 35 anni e nella maggioranza dei casi si tratta di giovani che ha già un’esperienza lavorativa almeno quinquennale. A confermare la voglia (necessità) di lavorare all’estero degli italiani ci sono anche i dati dei primi sei mesi di vita di T-Island di Imola, agenzia di collocamento di Imola specializzata nel recruitement di personale per aziende straniere: in appena sei settimane di vita ha già ricevuto oltre cinquecento curriculum di italiani disposti a lasciare il Belpaese per trovare un impiego.
Scritto da Bruno De Santis. -