Lavoro, speranze per i neolaureati
- 20/01/2014
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Nel 2014 si assume: speranze per i neolaureati in cerca di lavoro, ma soltanto nel Nord Ovest di Italia. Secodno una ricerca condotta a dicembre dall'associazione professionale Gidp su un campione di 106 direttori del personale, quest'anno ci saranno diverse possibilità di assunzioni: il 30% degli intervistati ha, infatti, risposto che ha in programma offerte di stage e nuove assunzioni per neolaureati, mentre il 23% non ha ancora deciso cosa fare. Soltanto il 23% invece ha risposto che non ha intenzione di assumere giovani appena usciti dall'università. Sempre la stessa ricerca evidenzia che il 34% dei direttori del personale ha intenzione di utilizzare l'apprendistato per l'inserimento dei neolaureati in azienda. Dato in controtendenza rispetto a quello presentato dall'Istat per il terzo trimestre 2013, secondo cui solo il 2,3% dei rapporti di lavori attivati è stato fatto tramite apprendistato. Opportunità più elevate lo avranno i laureati di ingegneria ed economica, mentre in crescita ci sono anche Giurisprudenza e Scienze della Comunicazione. Tra i requisiti necessari si segnala l'inglese fluente, la totale apertura ai trasferimenti (solo l'8% delle aziende non chiede nulla a riguardo, mentre il 21% si limita a spostamenti in Italia). Poco utile un master o un dottorato: il 33% degli intervistati non lo ritiene un vantaggio per i candidati e il 16,3% lo considera inutile perché aggiungono teoria senza esperienza.
Scritto da Bruno De Santis. -