Lavoro, ti pagano per lasciarlo!
- 15/04/2014
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Davvero singolare l'iniziativa messa in campo da Jeff Bezos, Chief executive di Amazon: pagare i dipendenti che vogliono andare via. L'idea del capo del colosso online è di quelle destinate a far discutere: fino a cinquemila dollari per il lavoratore che decide di lasciare il proprio posto di lavoro. Alla base di tale iniziativa un'idea semplice: se il dipendente non è contento del proprio lavoro meglio incoraggiarlo ad andarsene, offrendogli una discreta cifra, piuttosto che continuare a pagare un lavoratore che non dà il meglio di sé.
Il progetto di Amazon è quello di spingere i propri dipendenti a prendersi un po' di tempo per riflettere su cosa vogliono veramente: così alla fine di questo processo, l'azienda avrà a disposizione soltanto i lavoratori migliori, i più motivati e attaccati ad Amazon. Tale politica, secondo Bezos, porterà a un aumento della produttività e al miglioramento dell'ambiente di lavoro. Tale pensata non è una novità assoluta:il paid to quit, cioè essere pagati per lasciare il lavoro, è un'idea già sperimentata in altre aziende come Zappos e Netflix. Ora ci prova Amazon con una lettera inviata a tutti i dipendenti che annuncia la nuova strategia 'paid to quit' e si chiude con un “per favore non accettate questa offerta”.
Scritto da Bruno De Santis. -