Lavoro, un italiano su cinque teme di perderlo entro l’anno
- 27/03/2014
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Lavoro insicuro: gli italiani vivono con il timore di perdere il proprio lavoro. Secondo un’indagine Isfol, il 33,6% dei lavoratori che ha visto la propria aziende ridurre il personale teme di perdere l’impiego nei prossimi 12 mesi. Rispetto al 2006 tale percentuale è salita di oltre dieci punti (prima era al 22,8%). In particolare chi teme l’esubero non è soddisfatto del proprio lavoro (il 75,3% si dichiara soddisfatto contro una media generale dell’87,3%).
Inoltre a temere la perdita dell’impiego sono più i lavoratori del Sud Italia (22,5%) rispetto a quelli del centro (19,2%) e del nord (18,1% nord ovest, 16,9% nord est). Divario netto anche tra generi: la paura di perdere il posto di lavoro è maggiore nelle donne (20,4%) rispetto agli uomini (18,5). La job in security diminuisce con l’età: ben il 24,4% dei giovani tra i 15 e i 24 anni temono di perdere il lavoro nel giro di un anno, contro il 19,3% dei lavoratori tra i 30 e i 44 anni, il 17,7% di chi ha tra i 45 e i 54 anni e il 16,6% dei lavoratori che hanno almeno 55 anni. Infine, piccole differenze anche per i titoli di studio: il 18,2% dei laureati teme di perdere il lavoro in un anno, contro il 19,6% dei diplomati e il 19,3% di chi si è fermato alle scuole medie.
Scritto da Bruno De Santis. -