Lavoro, 200mila posti in Germania
- 27/02/2014
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Lì la crisi non c'è o non si nota: la terra promessa per molti italiani alla ricerca di fortuna lontano dallo Stivale è la Germania. Emigrare verso le città tedesche è un rito che va avanti da decenni: dai lavoratori di un secolo fa ai giovani di oggi, magari sono cambiati i mezzi di trasporto ma non certo la meta. E i motivi della scelta della Germania per costruirsi una nuova vita sono nei numeri: nelle aziende tedesche si preannunciano circa 200mila assunzioni, una cifra che fa venir voglia di chiudere la valigia e andare a cercare fortuna dalle parti della Merkel.
Ma quali sono i profili professionali più ricercati? Gli stranieri ben accetti in Germania sono giovani laureati in ambito tecnico-scientifico, ingegneri, programmatori e informatici su tutti. Dei duecentomila posti di lavoro previsti per il prossimo anno, la metà è destinata al personale sanitario, mentre un quarto andrà al comparto della logistica. Buone possibilità anche nel settore telematico dove si prevedono diecimila assunzioni. Tra i settori meno redditizi ci sono quello bancario-assicurativo, dove è previsto un calo, e quello chimico.
Tra le aziende tedesche che sono alla ricerca attualmente di nuovo personale troviamo alcuni dei gruppi più influenti a livello mondiale: E.On (177 posizioni aperte), Rwe (108 nuove assunzioni in cantiere) e poi ancora Daimler (duecento ricerche in corso) e Bmw (in questo caso le offerte attive sono oltre settecento).
Scritto da Bruno De Santis. -