Lavoro, 250mila assunzioni con il Jobs Act
- 11/03/2015
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Il Jobs Act porterà benefici dal punto di vista dell’occupazione: è questa la previsione del Centro studi di Unimpresa, secondo cui però per verificare quanto siano esatte le stime bisognerà attendere a giugno quando si cominceranno a vedere i primi effetti della riforma del lavoro del Governo Renzi. Comunque, la previsione di Unimpresa parla di circa 250mila nuove assunzioni da qui alla fine dell’anno: in particolare, dopo un normale periodo di tempo necessario per approfondire le novità del Jobs Act, a giugno si registrerà un incremento importante delle posizioni a tempo indeterminato che poi proseguirà per tutto il secondo semestre 2015. In realtà però l’incremento dei contratti a tempo indeterminato sarà dovuto in gran parte alla stabilizzazione di contratti precari: con il Jobs Act, infatti, le imprese saranno spinte a trasformare in contratti stabili i rapporti di lavoro a tempo determinato, a progetto e di collaborazione. Una parte delle assunzioni riguarderà chi, invece, attualmente lavoro a nero o è parzialmente irregolare e un’altra parte riguarderà i disoccupati e quindi saranno nuovi rapporti di lavoro che avranno un’incidenza sul tasso di occupazione.
REDAZIONE GIORNALISTICA IMPIEGO.EU
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