Lavoro, 400 euro al mese per giovani professionisti
- 05/03/2014
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Quattrocento euro al mese per i praticanti: la Regione Sicilia si schiera al fianco dei giovani professionisti. Per futuri avvocati, commercialisti, consulenti del lavoro e giornalisti siciliani è in arrivo un sostegno economico per il primo anno di praticantato, con la possibilità anche di ottenere di un finanziamento a fondo perduto per chi volesse mettersi in proprio. È questo la ‘Priorità 1’ nell’ambito del Piano Giovani, il programma regionale per il lavoro giovanile, che prevede in totale lo stanziamento di circa 230 milioni di euro.
L’iniziativa è articolata in due linee: la prima definita ‘Giovani professionisti’ e la seconda ‘Prima impresa giovani’. Entrambe sono destinate a laureati under 35 e prevedono una spesa totale di trenta milioni di euro e il coinvolgimento di cinquemila giovani.
Con Giovani Professionisti oltre tremila giovani under 35 avranno la possibilità di ottenere un rimborso spese di 400 euro per il loro praticantato: il contributo, 300 euro dalla Regione e 100 dal datore di lavoro, è riservato a chi inizierà la pratica per accedere alla professione dal prossimo settembre e avrà durata annuale. Il contributo sarà riservato a 3.333 giovani aspiranti professionisti, ma non è stato ancora chiaro come sarà effettuata l’assegnazione dei contributi. Già si sa, però, che saranno esclusi i giovani con vincoli di parentela entro il terzo grado e di affinità entro il secondo con professionisti o soci degli studi professionali presso cui si effettua il praticantato.
Con ‘Prima imprese giovani’, invece, la Regione mette a disposizione 18 milioni di euro per finanziamenti a fondo perduto destinati all’apertura di nuovi studi professionali: il provvedimento coinvolgerà duemila persone e 500 studi. In particolare, i finanziamenti andranno dai ventimila euro per l’attività aperta da un singolo soggetto a sessantamila euro per società o cooperative formate da più giovani.
Scritto da Bruno De Santis. -