Lavoro, 50mila adesioni a 'Garanzia Giovani'
- 21/05/2014
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Buona la risposta all'avvio di 'Garanzia Giovani': sono circa cinquantamila le adesioni al piano che prevede lo stanziamento di circa 1,5 miliardi di euro per lo sviluppo occupazionale destinato ai giovani italiani. Il piano è rivolto ai giovani tra i 15 e i 29 anni che non studiano e non lavorano. A poco meno di tre settimane dal via, i giovani quindi hanno mostrato interesse per il programma: i dati sono stati diffusi dal ministro per il Lavoro Poletti che ha anche annunciato l'imminente lancio di una campagna pubblicitaria per sensibilizzare le aziende a offrire oppportunità ai giovani.
Lo stesso ministro ha voluto rispondere a chi ha criticato le azioni del governo in tema giovani e alternanza scuola-lavoro: “Hanno criticato il nostro percorso scuola-lavoro, accusandoci di voler togliere i ragazzi dalle scuole: ma in Italia ci sono oltre due milioni di giovani che non studiano e non lavorano. Eravate al mare quando succedeva questo? Allora tornateci e lasciateci fare il nostro lavoro”.
Intanto però c'è chi si sta muovendo e investendo sul programma 'Garanzia Giovani', si tratta delle agenzie per il Lavoro: ieri, infatti, Federico Vione, amministratore delegato di Adecco ha annunciato lo stanziamento di 10 milioni di euro per investimenti extra da destinarsi proprio alla formazione dei ragazzi interessati a Garanzia Giovani. Si tratta di un impegno di formazione pari a 50mila ore da tenersi nelle aziende.
Scritto da Bruno De Santis. -