Le Lauree con cui si guadagna di più
- 16/01/2014
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La Laurea serve eccome: se non per avere più possibilità di lavoro, almeno per guadagnare di più quando un impiego si riesce a trovarlo. I dati smentiscono, infatti, il luogo comune secondo cui la laurea sia un pezzo di carta inutile che non evita a molti giovani di rimanere a casa senza lavoro oppure di trovare soltanto un impiego precario: i laureati infatti, guadagnano fin da subito il 13% in più rispetto ai colleghi che si sono fermati al diploma, secondo quanto riportato in una ricerca di Almalaura, consorzio che monitora l’inserimento dei laureati nel mondo del lavoro. Ma i vantaggi crescono con il passare del tempo: nell’arco della vita lavorativa la laurea arriva a pesare sulle retribuzioni fino al 50% in più.
Ovviamente i vantaggi ci sono se il titolo è in relazione a quanto richiesto dal mercato: spesso, infatti, molte lauree non tengono in considerazione le esigenze delle aziende e così capita che offerta e richiesta di lavoro non si incontrino. Per evitare tale problema occorre puntare sulle discipline più richieste, come economia e ingegneria: secondo una ricerca della Fondazione Rodolfo Debenedetti, un laureato in economia, guadagna in media 10 mila euro annui in più rispetto a un laureato in materie umanistiche fin dal primo anno dopo la laurea. Non se la passano male neanche gli ingegneri che sono al vertice delle professioni più pagate dalle aziende.
Scritto da Bruno De Santis. -
