Legge di stabilità, le ultime novità
- 19/12/2013
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Continua la discussione sulla legge di stabilità in Commissione Bilancio della Camera: oggi dovrebbe arrivare il via libera con varie modifiche approvate che dovranno poi passare nuovamente al Senato. Ma cosa è cambiato rispetto al provvedimento che ha ricevuto il via libera da Palazzo Madama? Tra le varie modifiche una riguarda la Tasi: infatti è stato approvato un emendamento che fissa in maniera inderogabile l’aliquota all’uno per mille (prima poteva essere elevato dai Comuni fino al 2,5 per mille).
Altre modifiche riguardano i conti correnti: nel 2014 non ci sarà più l’imposta di bollo fissa sui titoli (34,20 euro), ma si applicherà un’imposta variabile in base alle somme investite che sale dallo 0,15% del 2013 allo 0,20% del 2014. Anticipata al 28 febbraio il termine ultimo per la ‘rottamazione delle cartelle esattoriali’, prima divisa in due tranche (maggio e settembre): entro tale data i contribuenti morosi potranno saldare il loro debito pagando l’intera somma ed evitando le sanzioni. Novità anche per le imprese con più di 15 dipendenti che non versano i contributi per gli ammortizzatori sociali e non abbiano un fondo di solidarietà per il loro settore: dovranno versare lo 0,5% delle retribuzioni per un fondo residuale. Infine, innalzato dal 20% al 22% il contributo previdenziale che i lavoratori autonomi iscritti ad altre casse previdenziali versano alla gestione separata dell’Inps.
Scritto da Bruno De Santis. -