Lettera di presentazione: le regole da seguire

  • 05/09/2014
  • Ormai è universalmente riconosciuto: anche un ottimo curriculum vitae da solo non basta per riuscire a farsi assumere. Elemento fondamentale per attirare l’attenzione dei selezionatori è la lettera di presentazione: sbagliarla significa innalzare le possibilità di veder cestinata la propria candidatura senza neanche che si dia un occhio al curriculum vitae. Ecco allora che occorre ripassare per bene le regole da seguire per scrivere una lettera di presentazione efficace.
    La prima cosa da sapere è cosa inserire in una lettera di presentazione: serve inserire mittente, destinatario, data ma importanza fondamentale riveste l’oggetto della mail (ormai la quasi totalità di candidature arriva tramite posta elettronica). E’ bene inserire come oggetto la posizione per la quale ci si candida e il proprio nome e cognome.
    Bene poi inserire all’inizio della lettera il nome del destinatario a cui la si spedisce, evitando frasi banali come spettabile ditta ecc, poi superati i convenevoli di rito si passa al testo vero e proprio: per una lettera di presentazione ben fatta è utile inserire all’inizio la posizione per la quale ci si candida, dimostrare di conoscere l’azienda e poi passare alle motivazioni alla base della propria candidatura e al perché si ritiene di essere la persona giusta per quell’impiego. Si arriva così all’ultima fase, quella dei saluti.
    Termina la redazione della lettera di presentazione il vostro compito non è finito: occorre, infatti, rileggerla con particolare attenzione per correggere eventuali errori di ortografia e grammatica. Poi si passa alla parte grafica: preferibile usare un font ben leggibile, utilizzare il nero come colore e formattare il testo dividendolo per paragrafi. Utile anche evidenziare in grassetto le parole chiave. Fatto anche questo siete pronti a premere il tasto invio: prima di farlo, assicuratevi di non aver scritto una lettera troppo generica. Il selezionatore dovrà rendersi conto che l’avete scritta proprio per lui: è così? Bene allora premete su ‘Invio’ e buona fortuna!

    Scritto da Bruno De Santis

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