Lettera di presentazione: mail o per posta?
- 06/12/2013
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Il mercato del lavoro cambia e con esso cambiano anche i modi per candidarsi alle offerte di impiego: gli annunci tramite internet presto diventeranno il primo strumento per trovare lavoro/lavoratori, ma intanto le candidature digitali hanno già sostituito quelle cartacee da un bel pezzo. Ecco allora che occorre aggiornare gli strumenti per candidarsi a un impiego per essere sempre al passo con i tempi: ultimamente è sempre più diffusa la tendenza di accompagnare il curriculum con una lettera di presentazione, ma qual è la differenza tra inviarla online o invece via posta? Assolutamente nessuna: le indicazioni per scrivere una buona lettera di presentazione sono sempre le stesse, cominciando dall'intestazione. Occorre, infatti, provare a risalire all'azienda inserzionista e, laddove possibile, al responsabile della selezione in modo da rivolgersi direttamente a lui.
Se possibile risulterà utile individuare i profili web di chi valuterà la vostra candidatura in modo da poter risalire al suo stile di comunicazione e quindi adeguarsi all'approccio utilizzato. Sapere chi è e come 'ragiona' il proprio interlocutore vi darà un vantaggio non di poco conto rispetto agli altri candidati e vi aiuterà a scrivere una lettera di presentazione capace di attirare l'attenzione del selezionatore.
Ovviamente questo non vi dovrà distogliere dal seguire le tradizionali regole valide per buona una candidatura: dal riferimento al numero o codice dell'annuncio al quale rispondete da inserire nell'oggetto, all'evidenziare la posizione per la quale ci si candida per finire con l'evitare di ripetere quanto già inserito all'interno del curriculum vitae.
Scritto da Bruno De Santis.
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