Mamme e lavoro, a Napoli si può
- 08/01/2014
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È stato prorogato fino al 20 gennaio il termine per rispondere all'avviso pubblico pubblicato dal Comune di Napoli per iscriversi all'elenco 'Mamme Accoglienti': con tale provvedimento l'ente di Palazzo San Giacomo vuole reperire 100 mamme (10 per ogni municipalità) per svolgere servizi educativi in contesto domiciliare per bambini dai 0 ai 36 mesi.
Il progetto si propone come sostegno per la conciliazione dei tempi di vita e lavoro. L'avviso è riservato alle donne che hanno un figlio di età inferiore ai 16 anni: ognuna di loro potrà accogliere fino a 5 bambini (figli compresi). Tra i requisti necessari c'è il possesso di un diploma quinquiennale di Scienze Umane, Laurea triennale in Scienza della formazione o dell'educazione, laurea specialistica/magistrale in Pedagogia. Inoltre i locali presso i quali sarà svolto il servizio dovranno essere salubri, conformi alle norme igienico-sanitarie in materia di edilizia residenziale e di sicurezza previste per le civili abitazioni e rispondere alle esigenze di cura, gioco, educazione del bambino. Infine l'abitazione dovrà avere: un bagno esclusivamente per i bambini, cucina abitabile con spazi adeguati alla somministrazione dei pasti, due stanze di adeguate dimensioni, una adibita a zona riposo e l'altra orgnizzata per il gioco e la socializzazione dei bambini.
Le domande dovranno essere indirizzate al Servizio Giovani e Pari Opportunità del Comune di Napoli e dovrà essere consegnate entro le ore 12 del 20 gennaio 2014 all'Ufficio Protocollo Generale del Comune di Napoli - Piazza Municipio- 80133 Napoli.Scritto da Bruno De Santis.
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