Milano, bando per esodati e cassaintegrati
- 22/11/2013
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Negli ultimi anni tra le categorie più a rischio ci sono senza dubbio esodati e cassaintegrati: a loro ha pensato il Comune di Milano puntando sulla formazione e riqualificazione finalizzata all'inserimento lavorativo. Due le misure previste dal Comune di Milano con lo stanziamento di un milione di euro: la prima riguarda gli esodati residenti a Milano, di età superiore ai 45 anni dal 26 novembre 2013, senza lavoro da prima del 1 gennaio 2013 a causa di licenziamento o cessiozione individuale.
La seconda misura riguarda invece i lavoratori in CIGD che non hanno possibilità di rinnovo: tali persone devono essere residenti a Milano e occupati presso Unità operative per le quali l'impresa/datore di lavoro ha presentato alla Regione Lombardia richiesta di autorizzazione. Con tale bando il comune di Milano e le rappresentanze sindacali si impegnano a creare Reti di Enti (2-5 soggetti accreditati per i servizi per il lavoro) che avranno il compito di individuare le aziende interessate all'assunzione dei lavoranti che parteciparanno al progetto, realizzare percorsi formativi per aggiornare e riqualificare i lavoratori. Le reti dovranno essere avviate entro 30 giorni dall'approvazione della proposta e le attività dovranno essere concluse entro il 30 giugno 2014.
Ad ogni lavoratore sarà concesso un contributo a fondo perduto fino ad un massimo di 3.500 euro. Il 10% alla presa in carico e il 50% a processo. Il resto sarà erogato in relazione al tipo di assunzione: part time a tempo determinato (20%), full time a tempo determinato (30%), part time a tempo indeterminato (35%) e full time a tempo indeterminato (40%).Le prenotazioni possono essere presentate dal 26 al 30 novembre 2013: gli interventi verranno attivati sulla base del numero di prenotazione e fino ad esaurimento del fondo.
Scritto da Bruno De Santis. -