Mini Imu, tutto quello che c’è da sapere
- 19/12/2013
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E’ il 24 gennaio la data ultima per pagare la cosiddetta mini Imu, il conguaglio che dovranno versare i proprietari di prima casa nei 2.500 Comuni che hanno aumentato le aliquote Imu nel 2013 rispetto a quelle del 2012. Visto che il governo non è riuscito a garantire la copertura totale del mancato gettito derivante dalla cancellazione dell’Imu sulla prima casa, i proprietari di questi comuni dovranno pagare il 40% della differenza tra Imu prima casa 2013 e Imu prima casa 2012; il restante 60% sarà invece coperto dal governo.
Si tratterebbe di una specie di anticipo con la somma che potrebbe anche essere poi restituita se il Governo dovesse trovare nuovi fondi all’interno della Legge di Stabilità. Ad oggi comunque l’unica certezza è che il 24 gennaio si dovrà pagare tale conguaglio con un peso non di poco conto per le casse delle famiglie italiane: secondo una stima della Cgia di Mestre, infatti, il saldo andrà da un minimo di 60 euro per un appartamento di tipo economico (Classe catastale A3) a un massimo di 103 euro per un appartamento A2 di tipo civile. Il peso maggiore toccherà ai cittadini di Milano che potranno pagare fino a duecento euro; a seguire c’è Genova dove la mini Imui andrà da 83 euro a 158 euro, mentre a Napoli si va da 79 euro a 152 euro.
Scritto da Bruno De Santis. -