Nidi, la disoccupazione si combatte con l’autoimpiego
- 13/03/2014
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Nidi, nuove iniziative d’impresa, è l’incentivo della Regione Puglia destinato a combattere la disoccupazione favorendo l’autoimpiego. Con tale bando si offrono degli incentivi ai soggetti in difficoltà che vogliono provare a superare la crisi attraverso la creazione di microimprese. In particolare i contributi sono destinati a: imprese con almeno la metà dei soci iscritti a ordini professionali e/o lavoratori precari con partita Iva con meno di trentamila euro di fatturato e massimo due clienti. Inoltre i contributi possono essere richiesti da giovani tra i 18 e 35 anni, donne maggiorenni, disoccupati che non hanno avuto alcun rapporto di lavoro subordinato negli ultimi tre mesi, lavoratori in mobilità, cassa integrazione o dipendenti di imprese in liquidazione.
Gli incentivi sono destinati a imprese attive nei seguenti settori: costruzioni ed edilizia;attività professionali, scientifiche e tecniche; servizi di informazione e comunicazione; servizi di supporto alle imprese; sanità e assistenza sociale non residenziale; riparazione di autoveicoli e motocicli; affittacamere e bed & breakfast; ristorazione con cucina; agenzie di viaggio; istruzione; attività artistiche sportive, di intrattenimento e divertimento; attività di servizi per la persona.
Il finanziamento sarà pari al 100% per investimenti fino a 50mila euro (metà a fondo perduto e metà come prestito rimborsabile); al 90% per investimenti tra i 50mila e i 100mila euro; all’80% per investimenti tra i 100mila e i 150mila euro. Maggiori informazioni possono essere trovate sul sito www.sistema.puglia.it/nidi.
Scritto da Bruno De Santis. -