Pensioni, in sei milioni non superano i 700 euro
- 10/07/2014
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Vita dura per i pensionati: in molti casi costretti da soli a sostenere più di una famiglia, chi riceve l’assegno previdenziale a fine mese spesso deve fare quadrare i conti con cifre da fame. A ricordarlo è la relazione del commissario Inps, Vittorio Conti, presentata oggi al Parlamento: secondo i numeri elaborati dall’istituto previdenziale, infatti, sui 14,3 milioni di pensionati Inps del 2013 sono ben 6,2 milioni quelli che ricevono un assegno mensile che non supera i 700 euro lordi. Si tratta di una statistica che non tiene conti dei beneficiari di rendite assistenziali. In particolare, si legge nella relazione di Conti, 5 milioni di pensionati hanno percepito una rendita media di 702 euro lordi mensili, mentre altri 1,2 milioni hanno ricevuto una pensione di appena 294 euro lordi.
Dalla relazione emerge anche che 4 milioni di pensionati, in pratica il 25,8% del totale, hanno percepito una rendita tra i 1.000 e i 1.500 euro, mentre il 15% ( 2,3 milioni) sono arrivati a prendere un assegno tra i 1.500 e i 2.000 euro. I pensionati che hanno invece ottenuto guadagnato tra i 2.000 e i 2.500 euro lordi al mese sono 1,2 milioni e poco più di mezzo milione quelli la cui pensione è compresa tra i 2.500 e i 2.900 euro. Infine, il 4,3% dei pensionati riceve un assegno da tremila euro a salire.
Scritto da Bruno De Santis. -