Pensioni, l''Europa bacchetta l'Italia

  • 18/10/2013
  • L'Europa bacchetta l'Italia per il sistema pensionistico: la commissione europea è pronta ad aprire una procedura di infrazione contro il nostro paese per il mancato rispetto dei principi comunitari in tema di pensioni. La decisione della Commissione Europea è in relazione alla norma che differenzia gli anni di contributi richiesti a uomini e donne per ottenere la pensione anticipata: secondo l'Europa in tale norma c'è un vantaggio a favore delle donne che maturerebbero prima il diritto alla pensione. Una situazione che la Corte di Giustizia Europea ha definito una discriminazione basata sul sesso e quindi vietata dalla direttiva 207 del 1976. Ora l'Italia dovrà adeguarsi a tale direttiva nei prossimi mesi per evitare che l'Europa apra la procedura di infrazione: in tale caso per il nostro paese potrebbe arrivare anche una sanzione pecunaria. Nel mirino c'è l'articolo 10 della legge 214 del 2011 secondo cui per ottenere la pensione prima dell'età massima occorre avere 41 e 3 mesi di contributi per le donne e 42 e 3 mesi per gli uomini. Tale normativa non rispetta neanche l'articolo 157 del Trattato sul funzionamento dell'Unione Europa. Una situazione simile si era già verificata nel 2010 e risolta dal governo con l'innalzamento dell'età pensionabile delle donne a 65 anni.
    Scritto da Bruno de Santis

Informativa
Noi utilizziamo cookie o altri strumenti per finalità tecniche e, previo il tuo consenso, anche cookie o altri strumenti di tracciamento, anche di terze parti, per altre finalità (“interazioni e funzionalità semplici”, “miglioramento dell'esperienza”, “misurazione” e “targeting e pubblicità”) come specificato nella cookie policy.

Per quanto riguarda la pubblicità, noi e terze parti selezionate, potremmo trattare dati personali come i tuoi dati di utilizzo, per le seguenti finalità pubblicitarie: annunci e contenuti personalizzati, valutazione degli annunci e del contenuto.

Per selezionare in modo analitico soltanto alcune finalità è possibile cliccare su “Personalizza”.

Chiudendo questo banner tramite l’apposito comando “Continua senza accettare” continuerai la navigazione del sito in assenza di cookie o altri strumenti di tracciamento diversi da quelli tecnici.