Pensioni, 118 euro in meno al mese
- 01/07/2014
-
Non va bene per i pensionati italiani: dal 2008 ad oggi si sono persi 1.419 euro di potere d’acquisto, praticamente più di 118 euro al mese. Sono le stime di Marco Venturi, presidente di Confesercenti, che spiega: “L’Italia è l’unico paese dove i pensionati pagano più tasse di quando erano attivi: così un pensionato subisce una tassazione maggiore rispetto al dipendente e tale maggiorazione è tanto più grande quanto più bassa è la pensione.
Secondo l’analisi di Confesercenti i pensionati italiani sono quelli più penalizzati d’Europa: su una pensione pari a 1,5 volte il trattamento minimo Inps, in Italia si pagano tasse per il 9,17% dell’assegno previdenziale, mentre in paesi quali Germania, Francia, Spagna e Regno Unito tale percentuale scende a zero. Ma non va meglio a chi ha acquisito il diritto ha un trattamento pensionistico pari a tre volte il minimo: in Italia si paga il doppio delle tasse rispetto alla Spagna, il triplo rispetto al Regno Unito e addirittura il quadruplo rispetto a Francia. Ancora meno clemente il paragone con la Germania: se un pensionato italiano paga 4mila euro, quello tedesco non arriva a 39 euro.
Scritto da Bruno De Santis. -