Sta facendo discutere la norma contenuta nella legge di Stabilità che prevedrebbe lo slittamento dal primo al dieci di ogni mese il pagamento delle pensioni: il provvedimento dovrebbe scattare a partire da gennaio 2015 e punta a "razionalizzare ed uniformare le procedure e i tempi di pagamento delle prestazioni previdenziali corrisposte dall'Inps".
Una normativa che ha scatenato inevitabili polemiche con i sindacati sul piede di guerra: “La norma è un vero e proprio accanimento nei confronti degli anziani – si legge in una nota congiunta dei Segretari generali di Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil Carla Cantone, Gigi Bonfanti e Romano Bellissima -. Il governo non ha previsto per loro alcun tipo di aiuto e di sostegno ma ha pensato a come complicargli ulteriormente la vita. È semplicemente inaccettabile”.
Le polemiche hanno costretto il Governo ha chiarire la vicenda: soltanto chi ha la doppia pensione Inps-Inpdad riceverà gli emolumenti il dieci del mese a partire dal gennaio 2015. Si tratta di 800mila pensionati: per gli altri 15 milioni – fa sapere l’Inps – tutto resterà come è ora, con il pagamento il primo di ogni mese per i pensionati Inps e il sedici per quelli Inpdap.
REDAZIONE GIORNALISTICA IMPIEGO.EU
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