Pubblica amministrazione, 15 mila posti per giovani
- 17/06/2014
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Quindicimila posti di lavoro per i giovani nella Pubblica Amministrazione: è l'obiettivo del pacchetto di norme che il Governo vuole varare per permettere la cosiddetta staffetta generazionale. Tale obiettivo sarà raggiunto attraverso dei provvedimenti che puntano a far andare in pensione chiunque abbia maturato i requisiti per farlo: si parte dallo stop al trattenimento in servizio, ovvero la possibilità per i dipendenti dello Stato di restare a lavoro per altri due anni dopo aver raggiunto i requisiti della pensione; inoltre i trattenimenti in corso scadranno il 31 ottobre. Un'abolizione che inciderà soprattutto su magistrati e professori universitari: per i primi però è previsto il mantenimento in servizio fino alla fine del prossimo anno.
Inoltre il Governo ha inserito nel decreto l'obbligo di andare in pensione per chi ha raggiunto il massimo dei contributi, ovvero 42 anni e tre mesi. L'esecutivo ha poi vietato incarichi dirigenziali o di consulenza con le pubbliche amministrazioni per chi percepisce una pensione.
Nel disegno delega poi saranno introdotte le norme sul part-time che prevedono la possibilità per i dipendenti pubblici di scegliere il tempo parziale a cinque anni dalla pensione maturando comunque il diritto all'assegno previdenziale pieno.
Scritto da Bruno De Santis. -