Renzi: 80 euro al mese anche per gli incapienti
- 11/04/2014
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Il Def approvato dal Consiglio dei Ministri prevede i famosi 80 euro in più al mese circa per chi guadagna meno di 25mila euro lordi l’anno grazie all’aumento delle detrazioni Irpef: un provvedimento che così come partorito non coinvolgerebbe gli incapienti, ovvero le persone che guadagnano meno di ottomila euro all’anno e che sono esentati dal pagamento dell’Irpef. Il premier Renzi ha assicurato che nel decreto legge che dovrebbe essere approvato il 18 aprile sarà inserito anche un intervento per tale categoria di lavoratori. Per far ciò sono da risolvere due problemi: il primo è individuare il miliardo di euro necessario per la copertura di tale intervento, il secondo invece riguarda il modo in cui far arrivare questi 80 euro in più al mese nelle tasche degli incapienti. Le ipotesi al vaglio sono diverse: una prevederebbe l’anticipo della somma da parte del datore di lavoro che poi recupererebbe la cifra sotto forma di credito d’imposta, un’altra invece prevede il taglio dei contributi Inps, versati anche da chi è nella cosiddetta ‘no tax area’ o del contributo diretto.
Nel decreto del 18 aprile dovrebbe entrare anche lo sconto Irap per le imprese: tale provvedimento prevede una riduzione del 5% per quest’anno e di almeno il 10% a partire dal prossimo anno. Le risorse per tale intervento arriveranno dall’aumento della tassazione sulle rendite finanziarie (esclusi i Bot).
Scritto da Bruno De Santis. -