Tares, sconti a chi adotta un cane
- 22/01/2014
-
Non pagare la Tares? Un modo c’è, almeno in alcuni comuni d’Italia. Da Solarino ad Avellino, diverse amministrazioni comunali hanno deciso di non fare pagare la Tares alle famiglie che adottano uno dei cani ospitati nel canile comunale. Il primo ente a proporre l’idea è stato Solarino, in provincia di Siracusa: la cura di un cane costa al Comune quasi 5 euro al giorno, più 54mila euro ogni anno per spese sanitarie, microchip e sterilizzazione. L’idea è stata di restituire alle famiglie che decidono di adottare un cane una cifra pari alla quota di Tares pagata, per un massimo di 700 euro. L’idea è stata adottata anche dal Comune di Avellino ed altre istituzioni ci stanno pensando: a Teramo a breve dovrebbe essere varato il provvedimento, a Lecce già è in vigore uno sconto di 300 euro valido per il 2014 e il 2015, mentre a Bondeno (Ferrara) è prevista l’esenzione per chi adotta un cane ospitato nel canile della Lega nazionale del cane di Ferrara.
Si tratta di un’iniziativa che farà piacere alle famiglie che avranno così un modo per evitare di pagare la Tares, ma che non metterà a rischio gli animali: le adozioni prevedono criteri molto rigidi e i vigili avranno il compito di verificare due volte all’anno le condizioni dei cani nelle famiglie di adozione.
Scritto da Bruno De Santis. -