Tasi, si va verso il rinvio a luglio
- 16/05/2014
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Possibile rinvio per la Tasi: il Governo sta valutando l'ipotesi di intervenire per evitare il caos per il pgamento della prima rata dell'imposta sui servizi indivisibili che riguarda le abitazioni. L'esecutivo dovrà con ogni probabilità rimandare tutto a luglio visto che il 31 maggio, data di scadenza per la pubblicazione delle aliquote da parte dei Comuni, sta per arrivare e il rischio caos è concreto, considerato che gran parte dei Comuni non solo non ha fissato l'aliquota per la prima rata ma non ha neanche stabilito la ripartizione dell'imposta tra proprietari e inquilini.
Possibili quindi che il Governo dia il via libera a un minirinvio, almeno per i Comuni che non hanno ancora dato alcuna indicazioni: la data più plausibile è metà luglio, anche se il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Delrio ha affermato di essere contrario a modifiche. Il rinvio potrebbe anche essere utile per far passare il periodo di campagna elettorale e evitare quindi che alcune amministrazioni locali, chiamate al voto, siano costrette a ufficializzare la decisione sull'aliquota Tasi proprio a ridosso della tornata elettorale, con le inevitabili conseguenza che tale scelta potrebbe avere sul voto. Difficile invece che si rinvii tutto a settembre, come richiesto dal presidente della commissione Bilancio della Camera Francesco Boccia.
Scritto da Bruno De Santis. -