Sostegno alle imprese che decidono di fare rete: la Regione Toscana ha pubblicato un bando per la concessione di contributi per la realizzazione e lo sviluppo di reti tra imprese. La domanda può essere presentata dalle PMI che si sono unite in forma di Reti di Impresa, sia come Rete-Contratto (senza personale giuridica), che come Rete-Soggetto (con personalità giuridica). Sono accettate le candidature di imprese che esercitano nel territorio della Regione Toscana un'attività che rientra in uno di questi codici ATECO Istat 2007: B ' Estrazione di minerali da cave e miniere, ad esclusione dei gruppi 05.1, 05.2 e della classe 08.92; C ' Attività manifatturiere, ad esclusione del gruppo 19.1; D ' Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata, limitatamente alle classi 35.11 e 35.21; E ' Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento; F ' Costruzioni; H ' Trasporto e magazzinaggio, ad esclusione dei gruppi 49.1, 49.3, 50.1, 50.3, 51.1, 51.2, 53.1 e 53.2; J ' Servizi di informazione e comunicazione; M ' Attività professionali, scientifiche e tecniche, limitatamente alla categoria 70.22, alle divisioni 71 e 72 e ai gruppi 74.1 e 74.9, 81.3 e alla categoria 82.99.9; Q ' Sanità e assistenza sociale limitatamente alle divisioni 87 e 88; S ' Altre attività di servizi, limitatamente alla divisione 95 e alle classi 96.01, 96.02.
Sono accettati progetti di investimento dai quattrocentomila euro al milione e duecentomila euro per programmi di rete di durata minima di tre anni. Queste le agevolazioni ammissibili: impianti industriali (compresi gli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili); macchinari e attrezzature varie, esclusi gli arredi; opere murarie e assimilate, relative a lavori edili funzionalmente correlati agli investimenti in macchinari e/o attrezzature; realizzazione di impiantistica aziendale; mezzi e attrezzature di trasporto di persone e di merci. Per le attività immateriale sono finanziabili le spese di acquisto di servizi di consulenza avanzati e qualificati e i costi di brevetto e altri diritti di proprietà industriale.
L'agevolazione è concessa come contributo in conto capitale: le domande possono essere presentate online dal 13 gennaio al 14 febbraio 2014 sul sito Sviluppo Toscana S.p.A.
Scritto da Bruno De Santis.