Vienna, trovare lavoro a passo di valzer
- 11/09/2013
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La patria del valzer, ma non solo: Vienna è una delle città dove si ha una qualità della vita elevata, grazie a un'economia stabile e all'attenzione posta su ambiente, istruzione e sicurezza. La capitale austriaca vanta un costo della vita non eccessivo e la presenza di numerose organizzazioni internazionali che offrono lavoro per quattromila impiegati.
A favorire l'economia viennese c'è sicuramente la posizione geografica che fa della città del valzer uno snodo fondamentale tra Ovest ed Est: per questo centinaia di aziende si sono trasferite a Vienna, facendola diventare la base per gli affari con paesi dell'Europa centrale e orientale. In città si trova il 23% di tutte le posizioni di lavoro dell'Austria, con oltre 700mila persone impiegate: poche le altre capitali europee che possono competere con Vienna dal punto di vista lavorativo (Londra, Parigi, Bruxelles).
Eppure anche qui i venti della crisi soffiano forti: nell'ultimo periodo la disoccupazione è raddoppiata arrivando all'8,2%, mentre il debito pubblico ha raggiunto livelli record per l'economica austriaca. Il governo ha attivato una serie di misure per favorire la ripresa e molte di queste andranno a incidere sull'occupazione in diversi settori. Uno dei più avvantaggiati è quello delle energie rinnovabili: l'obiettivo è arrivare entro il 2020 a produrre il 30% di energie rinnovabili, traguardo che permetterà l'aumento della ricerca di diverse figure professionali.
Possibilità di crescita anche nel settore turistico, considerato che l'Austria è tra le mete più richieste al mondo. Buone prospettive di lavoro anche nella sanità e nel settore delle cure alle persone. Infine, tra i settori su cui puntare per lavorare a Vienna in futuro ci sono sicuramente la Biotecnologia, la Logistica (con il porto di Vienna che sta acquistando sempre più importanza), e il settore accademico.
Scritto da Bruno de Santis -